MENIS GIACOMO

MENIS GIACOMO (1856 - 1912)

costruttore edile

Immagine del soggetto

Libretto ferroviario del costruttore Giacomo Menis, 1900 ca. (collezione privata).

Nato ad Artegna (Udine) il 4 aprile 1856, dopo il garzonato edile in Austria e il conseguimento nel 1876 dell’attestato della Scuola di arti e mestieri di Gemona, M. lavorò con l’impresa di Valentino Ceconi a Salisburgo dal 1874 al 1893, dapprima come muratore, poi come paliere (“palîr”, “Polier”, capomastro) e direttore dei lavori. Nel 1876 eseguì gli interventi di restauro del castello di Fischhorn, la “perla del Pinzgau”, assieme ad Angelo Comini, sotto la direzione dell’architetto Joseph Wessicken. Spostatosi nel 1886 a Saalfelden, la collaborazione con l’impresa Ceconi continuò con l’affidamento dei nuovi cantieri a Zell am See, cittadina turistica da poco raggiunta dalla linea ferroviaria; da questo momento M. si divise tra Zell am See e Artegna, dove ritornava nei mesi invernali per reclutare gli operai e partecipare alle riunioni della Società operaia. Resosi autonomo, M. eseguì molti lavori nel Pinzgau e anche in Tirolo, ma la sua attività principale si concentrò a Zell am See dove, oltre ad edifici pubblici e privati, realizzò soprattutto alberghi di grandi dimensioni, tra cui il Grand Hotel (cento camere sul lago, con G. Ceconi), l’Hotel Austria (su progetto di Wessicken), l’Excelsior e il Bellevue (1905). M. venne travolto dalle insolvenze della committenza legate alla costruzione del nuovo teatro di Zell am See e fu costretto a dichiarare bancarotta. Ammalatosi di diabete, morì nell’aprile del 1912.

Bibliografia

G. COSATTINI, L’emigrazione temporanea del Friuli, Trieste-Udine, Direzione regionale del lavoro, assistenza sociale ed emigrazione della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, 1983 (ed. orig. 1903); Ti ho spedito lire cento. Le stagioni di Luigi Piccoli, emigrante friulano. Lettere familiari (1905-1915), a cura di A. D’AGOSTIN - J. GROSSUTTI, Pordenone, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 1997; M. ERMACORA, Partire e ritornare. Il Movimento migratorio ad Artegna tra Otto e Novecento, in Baumeister dal Friuli. Costruttori e impresari edili migranti nell’Ottocento e primo Novecento, a cura di F. MERLUZZI, Artegna, Grop Pignot, 2005, 21-40; D. GORLATO, I Menis di Artegna. Baumeister a Zell am See e nel Pinzgau, ibid., 87-110; M. ERMACORA, Imprenditoria migrante. Costruttori e imprese edili friulane all’estero (1860-1915), ibid., 115-131.

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