Nacque a Pordenone il 9 ottobre 1919 da padre caorlese e madre di vecchia famiglia pordenonese. Rimasto giovanissimo orfano del padre, studiò in collegio ad Anagni e a Spoleto, conseguendo la maturità classica nel 1938. S’iscrisse quindi alla Facoltà di medicina e chirurgia all’Università di Padova, laureandosi il 16 giugno 1944, nonostante il lungo servizio militare prestato in periodo di guerra (1940-1943). Subito s’impiegò assistente nella divisione di chirurgia dell’ospedale civile a Pordenone, diventando presto aiuto. Nel frattempo si specializzò in chirurgia generale (luglio 1955) e in ostetricia e ginecologia (novembre 1957); di quegli anni sono anche i pionieristici interventi di cardiochirurgia con Galeno Ceccarelli. Nel 1959 fu chiamato ad occupare il posto di primario al S. Zenone di Aviano, ruolo che avrebbe ricoperto fino alla chiusura e riconversione del presidio nel costruendo centro di riferimento oncologico (fine anni Settanta). Ritornò quindi a Pordenone, assumendo il ruolo di primario della divisione di ostetricia e ginecologia, ove sarebbe rimasto attivo fino al raggiungimento dei limiti d’età. Nominato cavaliere della Repubblica, nel 1965, ebbe il premio S. Marco nel 1974; il premio di bontà de «L’Eco di Aviano» nel 1977 e il premio Paul Harris Fellow del Rotary nel 1993. Morì il 28 giugno 2000.