BENARDELLI GIOVANNI BATTISTA

BENARDELLI GIOVANNI BATTISTA (1819 - 1858)

pittore, incisore

Immagine del soggetto

Il pittore Giovanni Battista Benardelli, collodio del 1855 ca. (Udine, Civici musei, Fototeca).

Nato a Cormons (Gorizia) il 3 marzo 1819 da Domenico Andrea e Maria Cont, fu personaggio inquieto, desideroso di uscire dai troppo angusti limiti di una preparazione diligente, ma provinciale. Dopo aver trascorso l’infanzia e l’adolescenza nel paese natio, fu mandato a studiare pittura a Graz e all’Accademia di Vienna. Intorno al 1845 si stabilì a Monaco di Baviera e viaggiò in Austria, negli Stati tedeschi e in Belgio. Dopo un breve periodo vissuto in patria, nel 1851 si recò a Parigi dove rimase fino al 1854. Ritornato a Cormons, visitò poi Firenze, Roma, Napoli. Visse, infine, prima a Udine e da ultimo a Trieste, dove morì il 12 aprile 1858. Si dedicò anche a studi metapsichici e, a partire dal 1853, alla fotografia. Paesaggista vicino ai pittori della scuola di Barbizon, fu particolarmente abile come incisore. Di lui rimane un album con dieci stampe che reca sul frontespizio la scritta Dix paysages composés et gravés à l’eauforte sur cuivre, par Jean Baptiste Benardelli Peintre à Paris, 1852. Suoi disegni e stampe si conservano nel Museo civico di Udine, dipinti presso gli eredi a Cormons e in palazzo Mangilli (ora del Torso) a Udine. Il salone centrale del palazzo Gallici Strassoldo di Udine era decorato con suoi affreschi, distrutti durante la seconda guerra mondiale. Zio del pittore di Caneva Domenico Mazzoni, B. ha avuto tra i suoi allievi Antonio Picco, pittore, decoratore e “critico d’arte” udinese, un disegno del quale (Veduta di Cormons, Civici musei di Udine) è stato erroneamente attribuito all’incisore cormonese.

Bibliografia

SACCOMANI, Ristauro, 27; DI MANZANO, Cenni, 35; Mostra postuma del pittore Giambattista Benardelli (1819-1858). Catalogo, con scritti di G. BENARDELLI - C. MUTINELLI - G. F. SIMONETTI, Cormons, Città di Cormons, 1958; G. PERUSINI, Diario di viaggio di un pittore friulano, «Ud. Boll.», 5 (1966), 42-54; ROSSITTI, Dizionario, 13; G. BERGAMINI, G. B. Benardelli, Cormons, Comune di Cormons, 1985; V. GRANSINIGH, Antonio Picco (1828-1897), pittore di paesaggio a Udine, «Sot la nape», 45/4 (1993), 29-40; EAD., Di Domenico Mazzoni e di altre presenze artistiche a Caneva tra Ottocento e Novecento, in Caneva, 497, 507-508; M. BENARDELLI, Un pittore sconosciuto dell’Ottocento giuliano: Giovanni Battista Benardelli, «AFT», 25 (2006), 55-62.

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