GIROLAMI LEONE OSVALDO (LEO)

GIROLAMI LEONE OSVALDO (LEO) (1894 - 1951)

ingegnere, politico, amministratore pubblico

Immagine del soggetto

L'ingegnere Leone Osvaldo Girolami, deputato in parlamento dal 1948 al 1951.

Nacque l’11 febbraio 1894 a Düren (Germania), dove la famiglia era emigrata da Fanna per lavoro. A sei anni perse il padre, terrazziere, morto per un attacco di colera. A causa dello scoppio della prima guerra mondiale, G. dovette interrompere gli studi per rientrare in Italia e prestare servizio nell’arma del genio. Alla fine del conflitto riuscì a laurearsi in ingegneria a Padova e ad intraprendere la libera professione. Dopo la Liberazione diresse per conto del prefetto di Udine l’Ufficio provinciale della ricostruzione e nel 1948 fu eletto deputato nel partito della Democrazia cristiana. Il suo nome resta legato all’istituzione della provincia di Pordenone, di cui fu uno dei più convinti sostenitori. Nel 1949, insieme ad altri parlamentari, fu incaricato di redigere un progetto di legge da presentare all’Assemblea costituente per creare un ente autonomo rappresentativo delle istanze delle popolazioni del Friuli occidentale, che richiedevano un maggiore peso politico per ottenere servizi ed infrastrutture migliori, il rinnovamento del comparto agricolo e soprattutto la presenza in loco di uffici amministrativi decentrati. Finalmente, dopo quasi vent’anni e un lungo lavoro di mediazione, il 22 febbraio 1968 la Camera dei deputati approvò la legge d’istituzione della novantatreesima provincia italiana. G. fu anche impegnato nella FUCI e nell’Azione cattolica, presidente della giunta diocesana di Concordia-Pordenone e vicepresidente del consiglio d’amministrazione del quotidiano «Avvenire d’Italia». Viene anche ricordato come progettista di numerosi edifici sacri, tra i quali: la cappella dell’asilo di Fanna (1929-1931); le chiese di Campagna di Maniago (1931), Tamai di Brugnera (1935), Corva di Azzano Decimo (1938), Cinto Caomaggiore e Nave di Fontanafredda (1944). Scomparve prematuramente nel 1951 per una malattia.

Bibliografia

A.M. BULFON, Per un dizionario dei fannesi. Repertorio biografico, in Fanna. La sua terra, la sua gente, a cura di P. GOI, Fanna, Comune di Fanna, 2007, 495-497.

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *