BERTOSSI GIOVANNI BATTISTA (1840-1865)

BERTOSSI GIOVANNI BATTISTA (1840-1865)

patriota, garibaldino, ingegnere

Immagine del soggetto

Pordenone, lapide commemorativa dei concittadini partecipanti alla spedizione dei Mille.

Figlio di Antonio, nacque a Pordenone il 9 marzo 1840; studente di matematica all’Università di Padova, nell’imminenza della seconda guerra d’indipendenza corse a Torino e si arruolò nella 4° compagnia del 13° Reggimento, Brigata Pinerolo. Il 24 giugno 1859 partecipò alla battaglia di San Martino e venne promosso ufficiale sul campo, dopo aver guidato un gruppo di soldati rimasti senza comandanti. Nel 1860 fu a Quarto con i Mille di Garibaldi, nella 7ª Compagnia di Benedetto Cairoli, con il grado di tenente. Fu promosso capitano nel 2ª reggimento Volontari, Brigata Ebner, Divisione Türr. Si distinse a Calatafimi e nelle tre giornate di Palermo, ma soprattutto nella battaglia del Volturno dei primi due giorni di ottobre 1860, comandando un battaglione che respinse più volte le cariche della cavalleria borbonica. Gli fu conferita nell’occasione una medaglia d’argento al valor militare. Sciolto l’esercito nel novembre successivo, lasciò il servizio militare e completò gli studi, laureandosi ingegnere. Si trasferì per lavoro a Varazze, dove la tisi, che aveva contratto, lo portò alla morte il 2 dicembre 1865. Nel giugno 1910 fu murata una lapide a lui dedicata (tuttora esistente) in una strada di Pordenone e nel 1931 la Città gli dedicò una via. È noto il passo dei Mille di Abba, in cui B. è menzionato mentre intona una villotta friulana (La rosade da la sere); il medesimo autore gli dedicò i cinque canti di Arrigo da Quarto al Volturno, avuta notizia della sua scomparsa prematura («Anima generosa e severa più della sua non poteva trovarsi; e in tanta tristizia d’ uomini e di tempi, per chi lo conobbe, era un conforto ripensare alla di lui tempra Spartana. Oggi sul suo sepolcro è concesso il dirlo: la nostra patria sarà grande davvero, quando gli uomini come Bertossi vi nasceranno men rari, e vivranno meno ignorati»).

Bibliografia

G.C. ABBA, Da Quarto al Volturno. Noterelle d’uno dei Mille, introduzione di G. De Rienzo, Milano 1980; A. BENEDETTI, Pordenone e i paesi del Friuli Occidentale nel Risorgimento, a cura di D. Antonini, Pordenone 1966.

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