Nacque a Udine l’8 agosto 1880 da Valentino e Lucia Magrini. Lavorò nell’oreficeria del padre, ma sin dalla giovinezza si dedicò alla fotografia. Nel 1903 realizzò immagini stereoscopiche dei padiglioni dell’Esposizione regionale di Udine. Incerta è la data di apertura del suo studio fotografico in via Carducci che avvenne fra il 1903 ed il 1909. In quegli anni praticò in forma amatoriale anche la pittura. Fra il 1909 ed il 1911 ottenne importanti riconoscimenti a Roma e a Torino. Definito sulla stampa dell’epoca «finissimo fotografo di paesaggi», iniziò a collaborare ad iniziative editoriali e sue fotografie furono pubblicate nella Guida delle Prealpi Giulie del 1912 e l’anno successivo nella Guida Artistica di Udine e del suo distretto. Durante la guerra fotografò la città occupata e in seguito riprese l’attività in via Carducci e documentò i danni subiti durante la guerra. Grande appassionato della montagna, ne fotografò il paesaggio con grande maestria e lo fece conoscere, assieme a quello friulano, anche in ambito nazionale. Tre sue fotografie furono pubblicate nel 1923 su «Luci e Ombre», l’annuario della fotografia artistica italiana edito da «Il Corriere fotografico» di Torino. Collaborò con Chino Ermacora alla rivista «La Panarie» e a due fascicoli delle «Cento città d’Italia». B. fu un eccellente fotografo del patrimonio architettonico ed artistico e si dedicò anche agli aspetti folclorici della cultura friulana. Fu impegnato in numerose campagne fotografiche di documentazione dell’industria e del commercio a Udine ed in provincia. Morì a Udine il 12 ottobre 1966.
Nessun commento