BATTIG GIUSEPPE GIACOMO

BATTIG GIUSEPPE GIACOMO (1820 - 1852)

pittore

Nacque a Gorizia il 23 marzo del 1820 in una famiglia di fabbri ferrai, ma nel 1834 venne notato per la sua abilità nel disegno quando eseguì alcune copie degli affreschi di Giulio Quaglio nel duomo cittadino. Nel 1835 svolse un breve apprendistato presso Giuseppe Tominz a Trieste e qui esordì pubblicamente nella mostra allestita dallo stesso Tominz nella Sala del ridotto del teatro cittadino. L’anno successivo, grazie al sostegno di alcuni mecenati, Carlo Catinelli senior, Francesco Leopoldo Savio, Alessandro de Claricini, si iscrisse all’Accademia di Venezia che frequentò sino al 1839. Vi seguì i corsi di Francesco Lazzari, Ludovico Lipparini, Michelangelo Grigoletti e Odorico Politi, ottenendo diversi riconoscimenti. E proprio alla pittura del Politi, e a quella di Natale Schiavone, rimanda la tela giovanile dell’Orientale, trafugata dai Musei Provinciali di Gorizia durante la seconda guerra mondiale e recuperata solo in anni recenti. Oltre ad alcuni ritratti, pure conservati presso i Musei Provinciali, desta maggiore interesse la produzione sacra eseguita per il duomo goriziano con le pale di S. Giuseppe (1842), di S. Pietro (1843), della Ss. ... leggi Trinità (1843 ca.) e di S. Volfango (1844), nelle quali si possono cogliere riferimenti al Quattro e Cinquecento italiano filtrati da una sensibilità in bilico tra purismo e realismo. Nel 1844 B. partì al seguito del suo mecenate, il principe Roman Sanguszko, per la Polonia dov’è documentato ancora nel 1846. A causa della salute malferma ritornò in patria nel 1850 circa e morì a Venezia il 9 maggio del 1852.

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Bibliografia

S. KOCIANČIĆ, Odgovori na vprašanja družtva za jugoslavensku povestnico, in Arkiv za povjestnicu jugoslavensku, a cura di I. KUKULJEVIĆ SAKCINSKI, Zagreb, Tiskom dr. Ljudevita Gaja, 1854, 290-292; COSSAR, Storia dell’arte, 333-335; C. L. BOZZI, Alcune lettere inedite del pittore goriziano Giuseppe Battig, «Studi Goriziani», 14 (1953), 51-64; M. BRECELJ, Batič (Battig) Josip, in PSBL, 2 (1975), 46; L. CIANCIA, La pittura di Giuseppe Battig (1820-1852), «Studi Goriziani», 70 (1989), 73-99; TAVANO, Gorizia, 102-103; N. BRESSAN, Jožef Tominc - umetnik in podjetnik, in Jožef Tominc: fiziognomija slike, Ljubljana, Narodna galerija, 2002, 28; V. GRANSINIGH, Giuseppe Battig, in Pinacoteca Gorizia, 74-75.

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